APPROFONTIMENTI Ingredienti INCI : mica

Pubblicato da Eligio Caleffi il

 

La Mica è minerale che appartiene alla famiglia dei silicati; si caratterizza per possedere una facile “sfaldabilità” in lamelle trasparenti : costituiscono dei “micro-fogli” sottilissimi, che tra loro si distribuiscono e sovrappongono in “lamelle”.
Il suo nome deriva dal latino “micare“ (luccicare), oppure “mica“ (briciola).
È un minerale molto utilizzato nella cosmesi “decorativa”, dove il progetto della formulazione cosmetica, comprende (anche) la creazione di un cosiddetto “risultato bagliore” sulla pelle.

 

GLI EFFETTI SULLA PELLE

In funzione dell’origine di estrazione e di preparazione, nonché della granulometria e del tipo di lavorazione, la Mica produce effetti e livelli differenti, di Lucentezza e di Tonalità (declinate in molteplici colori).

L’intensità della brillantezza donata da questo minerale sulla pelle, dipende anche dalla dimensione (granulometria) della Mica; più è grande la “lamella”, più l’effetto sarà brillante.

 

SINTETICA o NATURALE
La Mica ottenuta da bio-tecnologica emula il finish di quella naturale, ma viene prodotta in laboratorio attraverso una combinazione di minerali naturali e pigmenti luccicanti. Questo tipo di produzione consente di ottenere una Mica più pura, brillante e uniforme, con cui è possibile realizzare prodotti con un livello di colori e di brillantezza più vivaci e più riflettenti.

In natura la Mica proviene da una roccia minerale a base di silice (ne esistono di diversi tipi in tutto il mondo). La più gradita è quella importata dall’India, che viene impiegata nelle produzioni più disparate; questo tipo di Mica non costituisce alcun pericolo per la salute o l’ambiente, tuttavia l’attività d’estrazione è legata a diverse problematiche che riguardano i diritti umani, in particolare al lavoro minorile. Conoscendo questi retroscena, ne scaturisce una doverosa premura nell’informarsi al riguardo dell’etica e della politica delle aziende produttrici.

 

UTILIZZO COSMETOLOGICO della MICA

MAKE UP e CAMOUFLAGE

Le proprietà riflettenti e rifrattive, rendono la Mica un ingrediente basilare in fard, ombretti, mascara, smalti, fondotinta, eye-liner, rossetti, lucida-labbra.

EMULSIONI e CREME per lo SKIN-CARE

Quando inserita (anche in minima quantità) all’interno di emulsioni cremose, svolge un ruolo di prevalente innalzamento della lucentezza; per questa metodologia di utilizzo, la Mica può  essere rivestita con un altro minerale (solitamente il biossido di titanio), che in base allo spessore delle lamelle della Mica, produrrà un colore diverso, e con svariati livelli di riflettenza e sfumatura.

Risulta funzionalmente interessante, anche la sua scarsa capacità di assorbire acqua e oli, divenendo così particolarmente adatta per il trattamento delle pelli secche; in questi casi è anche interessante rilevare come le “lamelle” lasciate in deposito sullo strato corneo, contribuiscano a fornire un supporto funzionale nella capacità della pelle di mantenere e (soprattutto) trattenere un migliore livello di idratazione.

ATOSSICITÀ della MICA nella COSMESI FUNZIONALE

Siccome la Mica proviene dal terreno, può contenere tracce di METALLI PESANTI.

Il livello di metalli pesanti presente nella Mica, viene stabilito dagli enti regolatori; le piccole quantità che possono eventualmente trovarsi in creme ed emulsioni cosmetiche, o per la cura personale in genere, non rappresentano un rischio per la salute umana.

Poiché la Mica è un prodotto naturale, si tratta di un ingrediente che spesso viene ampiamente approvato, ed assai amato, tra i marchi di bellezza biologici e naturali.


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